Quarto giorno in India...

Karni Mata, Novembre 2018

Topi. Topi ovunque. Esiste modo migliore di iniziare una giornata se non con la visita al Tempio di Karni Mata..!? Una lunga e bizzarra leggenda ha fatto si che in questo luogo
sacro oggi abitino circa 25.000 piccoli ratti. I devoti portano loro latte e noccioline.. e pregano nel tempietto a gambe incrociate tra decine di zampe che, veloci, girovagano e
corrono di qua e di la. Ovviamente solo in India si può immaginare qualcosa di simile. Ovviamente solo qui può essere concepito come normale tutto questo.
E finisce che sei tu a sentirti un po' troppo delicata, sofisticata. Ma da oggi, Gas Gas, Geronimo, Groviera, Jerry e Remy, piccoli e dolci amici della mia infanzia, temo vi guarderò con occhi diversi. Niente di personale.. non prendetevela!
Riprendiamo il nostro viaggio. Per le 14.00 dovremmo essere al ristorante. Strada interrotta da un veicolo ribaltato. Ripartiamo. Strada interrotta da una manifestazione per le prossime elezioni. Ripartiamo. Capíta l'antifona, tappa al volo lungo la strada per comprare qualche banana. Ore 15.00. Siamo finalmente nei pressi del locale e siamo costretti a fermare il bus perché il corteo ci sta passando davanti. Proseguiamo a piedi. Ogni contrattempo viene ripagato dall'inaspettata location: un antico forte rosso oggi trasformato in hotel con annesso ristorante. I giardini ricolmi di locali arrivati qui per l'evento.. vorremmo fotografarli. Loro ci anticipano. Namaste, a photo please. In questo piccolo villaggio oggi l'oggetto del desiderio siamo noi. I volti insoliti, le pelli chiare, i vestiti moderni.. parlano tra di loro, sorridono. In pochi secondi siamo circondati. Scambiamo sorrisi, scattiamo foto, bimbi timidi ci osservano. Resterei qui.. questa gente mi ha rapita.. l'India l'ha fatto. Sta pian piano conquistando ogni cellula del mio corpo, cambiando per sempre il mio essere..

Giulietta